Sociology and Eugenics.175
ELITE FISIO-PSICHICA ED ELITE ECONOMICA.
Achille Loria,
11 Professare del Economia Política, Universitá di Torino.
Nessuno é piü disposto di me ad elogiare e promuovere gli sforzi degli
eugenici intesi a preparare una umanitá piü squisita e migliore; ma io credo
che quest’opera non potra compiersi colla dovuta efficacia, se prima non si
definisce esattamente la sfera di individui, sulla quale si intende di agiré.
Secondo io intendo le cose, si dovrebbero distribuiré gli uomini a norma
delle loro attitudini fisiche e mentali e dar opera perché i matrimonj
avvenissero esclusivamente fra gli individui meglio dotati físicamente e
moralmente, e perché gli individui físicamente e moralmente inferiiori
venissero, per quanto é possibile, esclusi dalle nozze. Ma codesto disegno
viene ad urtarsi contro le difficoltá pratiche piü gravi; poiché non é facile
graduare gli uomini a seconda delle loro attitudini. Passi ancora per ció
che riguarda le qualitá fisiche, che si possono effettivamente assoggettare a
valutazioni abbastanza soddisfacenti. Ma ben diversa procede la cosa per
quanto riguarda le qualitá mentali e morali, perché un dinamómetro
dell’intelletto non é stato ancora scoperto. Si é di certo fatto qualche
tentativo di approssimazione classificando gli scolari secondo i punti
riportati agli esami; e cosi ha fatto Galton, osservando i punti di mérito dei
laureati aH’Universitá di Cambridge. Ma questo método é molto fallibile
e incerto, perché molte volte i primi delle scuole appaiono nella vita dei
perfetti imbecilli. Alcuni uomini si possono giudicare dalle loro opere—ma
costoro sono sempre una tenue minoranza, e d’altronde il giudizio é molto
difficile e incerto, perché variabile col le inclinazioni e coi gusti del giudicante.
E si noti poi che non tuttí gli uomini lasciano produzioni letterarie e
scientifiche, né sempre i migliori. Poiché molti vi hanno pur dotati di
un’intelligenza elettissima e che non ne lasciano sensibile traccia.
Di fronte a queste difficoltá cosi momentose deve sorgere naturalmente
il pensiero di desuniere le attitudini fisiche e mentali degli individui dalla
loro posizione sociale ed economica, ossia dal loro reddito, il quale é invece
perfettamente misurabile coi metodi meglio accessibili a tutti. Ed ecco
pertanto che molti propongono di assumere Vélite economica come Índice e
prodotto dell'elite fisio-psichica. Se noi prendiamo una massa molto
numerosa d’individui, e li distribuiamo secondo il loro reddito, ci troviamo
dinnanzi ad una classificazione molto positiva, che potrá servirci di guida
sicura ed agevole nel nostro compito di eugenista.
Assumendo infatti la posizione degli individui in questa classificazione
come Índice della loro posizione nella gerarchia delle attitudini, noi dovremo
cercare di promuovere i matrimoni nei ceti piü elevati e di avversare, per